Al centro di inTEgrato c’è il laboratorio esperienziale giunto a conclusione sabato 4 dicembre. Dieci mesi di incontri in presenza e da remoto con volontari e operatori sanitari del campo oncologico condotti per mano verso una possibile esplorazione psicofisica e creativa del sé dalle autrici-attrici Fabiana Baldinelli e Alessia Racci Chini, nonché dalla psicologa Maria Elia del composito gruppo CDC, e dalla danzatrice Stefania Zepponi di Hexperimenta.
Attraversando le diverse fasi del laboratorio dedicate al corpo, alla mente e al pensiero creativo, il tema della contaminazione in materia di oncologia integrata è stato esso stesso oggetto del percorso grazie ai preziosi interventi dei referenti scientifici del progetto, il dott. Michele Gardarelli, esperto di Medicina Integrata, e la dott.ssa Edy Virgili, biologa nutrizionista.
Il percorso di conoscenza del sé, dell’altro e delle potenzialità di un approccio multidisciplinare al trattamento del cancro si è concluso alla Casa delle Culture di Ancona, dove il filmmaker Andrea Marinelli ha ripreso in video buona parte delle sessioni e sovrinteso alle interviste finali con ciascuno dei tredici partecipanti, ben contenti di tradurre in parole i benefici di una ritrovata centralità del corpo e di poter contribuire alla creazione di una rete di relazione e scambio tra le tante nobilissime associazioni di cui fanno parte, che purtroppo comunicano poco tra loro.
Il materiale raccolto durante il percorso esperienziale sarà restituito al pubblico al Teatrino del Piano. Il 22 febbraio, gli spettatori assisteranno alla trasposizione scenica dei momenti salienti del laboratorio, con inserimenti delle immagini video riprese durante il proficuo lavoro svolto con gli operatori sanitari e i volontari delle associazioni cittadine.
Sia la versione per la scena che un successivo docu video montato da Andrea Marinelli – entrambi a cura delle autrici-attrici Fabiana Baldinelli e Alessia Racci Chini, e della coreografa Stefania Zepponi – rappresenteranno replicabili mezzi di divulgazione dell’approccio integrato al trattamento del paziente oncologico presso un ulteriore e più ampio pubblico.